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Advertising a Roma

Campagne su Google, Meta, LinkedIn, TikTok, Display e WhatsApp. Integrazione con la Reputazione Online. Un unico centro di regia per trasformare visibilità in vendite misurabili.

Perché l’advertising oggi (e perché farlo bene)

L’advertising digitale non è solo “comprare click”: è progettare percorsi di scoperta, valutazione e acquisto che parlano al tuo pubblico nel momento giusto, con il messaggio giusto e su canali che lavorano insieme. Un approccio integrato consente di presidiare l’intero funnel, dalla domanda latente alla conversione, riducendo sprechi, aumentando la qualità del traffico e producendo risultati ripetibili.

La differenza non la fa il singolo annuncio, ma la strategia: posizionamento, creatività nativa, tracciamenti solidi e un ciclo continuo di test e ottimizzazione.

Come lavoriamo: dalla strategia alla crescita

Partiamo da un’analisi dell’ecosistema (mercato, competitor, dati storici, tracking) e definiamo KPI realistici. Da qui costruiamo la strategia media per canale e fase di funnel, con messaggi e offerte coerenti con il valore percepito. Predisponiamo asset creativi e landing page orientati alla conversione, implementiamo tag, Pixel/Conversions API ed eventi di tracciamento per leggere dati affidabili, quindi lanciamo campagne con un piano di test-and-learn: varianti di creatività, segmenti di pubblico, offerte e modelli d’attribuzione.

Ogni settimana ottimizziamo budget e bidding sulle best performer, gestiamo frequenza e saturazione, aggiorniamo creatività e pubblico, e riportiamo in dashboard (GA4/Ads Manager/Ads Platforms) con insight azionabili e raccomandazioni chiare.

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Budget, tempi e aspettative

Il budget dipende da obiettivi, settore, stagionalità e area geografica. Ragioniamo in termini di costo per risultato sostenibile (CPL, CPA, ROAS), con una fase iniziale di apprendimento per trovare il “product-channel fit” e una fase di scaling dove si aumenta la spesa solo quando gli indicatori restano sotto controllo.

I tempi: lead e vendite possono arrivare anche subito, ma la stabilità dei risultati nasce dall’ottimizzazione continua e da un set creativo aggiornato.

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Tracciamento, dati e compliance

Impostiamo un tracking solido (GA4, conversioni lato server, eventi chiave, cataloghi) per leggere correttamente il contributo dei canali, integrando CRM e automation quando serve per chiudere il cerchio tra clic e ricavi.

Allineiamo le implementazioni ai requisiti di consenso e privacy, per una misurazione consistente nel tempo.

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Campagne Advertising Social

Su Meta, TikTok e LinkedIn progettiamo campagne native-first che coprono tutto il funnel (awareness → conversione) con Reels/Stories/Feed, pubblici Core/Custom/Lookalike e test rapidi per massimizzare reach, lead e vendite. Attiviamo Lead Ads e Click-to-Message, cataloghi per e-commerce e remarketing su visitatori e carrelli, con tracking solido (Pixel + Conversions API/GA4) e report chiari per scalare ciò che funziona.

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Quando l’advertising funziona al massimo

Funziona quando messaggio, pubblico e contesto sono allineati; quando le creatività parlano la lingua del canale; quando le landing tagliano frizioni; quando il dato guida le scelte e non il contrario. Funziona quando c’è un processo: testare, misurare, capire, migliorare.

Domande Frequenti

Dipende da obiettivi e mercato. Definiamo una forchetta minima per uscire dalla fase di apprendimento e misurare con significatività statistica; poi si scala solo se i KPI reggono.

Le prime conversioni possono arrivare subito, la stabilità richiede qualche ciclo di ottimizzazione (settimane). L’obiettivo è un costo per risultato prevedibile nel tempo

Si parte dagli obiettivi: Google per domanda intenzionale, Meta/TikTok per discovery e remarketing, LinkedIn per B2B, Display per copertura qualificata, WhatsApp per accelerare la risposta e la conversione.

Accessi a sito e piattaforme, GA4, Tag/Pixel, obiettivi di business chiari, asset creativi/brand kit e, se possibile, integrazione con CRM/automation.

Dashboard condivise, KPI per fase di funnel (CPC/CTR, CPL/CPA, ROAS/LTV proxy), letture settimanali e raccomandazioni operative.
In parole povere tramite report condivisi con obiettivi specifici e chiari.

Si tratta di un tipo di pubblicità online a pagamento che sfrutta dei banner, ossia annunci video, animazioni e audio, e che si va a posizionare all’interno degli spazi dei siti web.

La conversione è il momento in cui un cliente ha compiuto un’azione che risulterà essere remunerativa per chi gestisce un’attività commerciale online, come può essere un e-commerce o anche la stessa inserzione pubblicitaria creata appositamente perché l’utente clicchi su una call to action in modo che, appunto, si converta in cliente a tutti gli effetti.